Malta come Opportunità Fiscale per Imprenditori Italiani: Vantaggi e Agevolazioni del Non Dom
- Gianluigi e Maddalena
- Nov 21
- 4 min read

Malta si sta affermando sempre più come una meta ideale per imprenditori italiani che cercano un sistema fiscale vantaggioso e un ambiente favorevole per sviluppare la propria attività. Grazie a una fiscalità agevole, a incentivi specifici e al regime del "non dom", Malta offre opportunità concrete per chi vuole ottimizzare la propria posizione fiscale senza rinunciare a un contesto stabile e dinamico. In questo articolo esploreremo in modo approfondito la situazione maltese, mettendo in luce i principali vantaggi e le agevolazioni disponibili per gli imprenditori italiani.
Perché Malta attira gli imprenditori italiani
Malta è un piccolo stato insulare nel cuore del Mediterraneo, membro dell’Unione Europea e con una forte apertura internazionale. La sua posizione geografica strategica, unita a un sistema fiscale competitivo, la rende una scelta naturale per chi vuole espandere o trasferire la propria attività.
Gli imprenditori italiani trovano in Malta:
Un regime fiscale semplice e trasparente
Agevolazioni per residenti non domiciliati (non dom)
Un ambiente economico stabile e in crescita
Accesso al mercato europeo e a numerosi accordi internazionali
Questi elementi creano un mix ideale per chi vuole ridurre il carico fiscale e allo stesso tempo mantenere un’operatività efficiente.
Il sistema fiscale maltese spiegato
Il sistema fiscale di Malta si basa su un modello di tassazione che premia la residenza e il domicilio fiscale. La tassazione delle persone fisiche e delle società è strutturata in modo da favorire gli investimenti e la crescita economica.
Tassazione delle società
Le società a Malta sono soggette a un'imposta sul reddito pari al 35%. Tuttavia, grazie a un sistema di rimborsi fiscali, l’imposta effettiva può scendere fino al 5-10% per gli azionisti non residenti. Questo meccanismo rende Malta una delle giurisdizioni più competitive in Europa per le imprese.
Tassazione delle persone fisiche
Per i residenti a Malta, l’imposta sul reddito personale è progressiva, con aliquote che arrivano fino al 35%. Tuttavia, il regime del non dom permette di beneficiare di un trattamento fiscale favorevole sui redditi esteri, che non vengono tassati se non rimpatriati a Malta.
Il regime del non dom: cosa significa per gli imprenditori italiani
Il regime del non dom (non domiciliato) è una delle principali attrattive di Malta per imprenditori e professionisti stranieri. Chi si trasferisce a Malta e ottiene lo status di non dom può godere di importanti vantaggi fiscali.
Come funziona il regime non dom
I redditi prodotti all’estero non sono tassati a Malta, a meno che non vengano trasferiti nel paese.
I dividendi, gli interessi e i capital gain esteri sono esenti da imposte locali se non rimpatriati.
Non è previsto un’imposta sulla ricchezza o sulle successioni.
Questo sistema permette agli imprenditori italiani di pianificare in modo efficiente la propria fiscalità, mantenendo la residenza a Malta ma senza dover tassare redditi esteri non utilizzati nel paese.
Requisiti per accedere al regime
Per beneficiare del regime non dom, è necessario:
Stabilire la residenza fiscale a Malta, trascorrendo almeno 183 giorni all’anno nel paese o dimostrando un legame più stretto con Malta rispetto ad altri stati.
Non essere domiciliati a Malta secondo la legge maltese.
Mantenere una struttura di reddito che prevede fonti estere.
Molti imprenditori italiani scelgono di trasferirsi a Malta proprio per sfruttare queste condizioni.
Opportunità offerte dal governo maltese
Il governo maltese ha introdotto diverse misure per attrarre investimenti e favorire l’insediamento di imprenditori stranieri. Tra queste:
Programmi di incentivi per start-up e PMI
Agevolazioni per investimenti in settori innovativi come fintech, gaming e tecnologia
Facilità di costituzione e gestione di società
Accordi di doppia imposizione con numerosi paesi, inclusa l’Italia
Questi strumenti rendono Malta un ambiente favorevole per chi vuole avviare o trasferire un’attività, con costi contenuti e procedure snelle.
Esempi concreti di vantaggi fiscali a Malta
Per capire meglio l’impatto pratico della fiscalità maltese, vediamo alcuni esempi:
Un imprenditore italiano che trasferisce la residenza a Malta e mantiene investimenti esteri può evitare la doppia tassazione su dividendi e interessi, pagando solo l’imposta maltese sui redditi prodotti localmente.
Una società maltese che opera a livello internazionale può beneficiare del rimborso fiscale, riducendo l’imposta effettiva dal 35% a circa il 5-10%.
Un professionista che lavora da remoto a Malta può usufruire del regime non dom per non tassare i redditi esteri non rimpatriati, ottimizzando così la propria posizione fiscale.
Questi esempi mostrano come Malta possa rappresentare una soluzione concreta per ridurre il carico fiscale e migliorare la gestione patrimoniale.
Considerazioni pratiche per trasferirsi a Malta
Prima di decidere di trasferirsi a Malta, è importante valutare alcuni aspetti pratici:
Residenza e domicilio fiscale: definire chiaramente la propria posizione fiscale per evitare problemi con le autorità italiane e maltesi.
Costi di vita e qualità della vita: Malta offre un buon equilibrio tra costi contenuti e qualità dei servizi, ma è importante considerare le proprie esigenze personali e familiari.
Aspetti legali e burocratici: affidarsi a consulenti esperti per gestire la costituzione della società, la residenza fiscale e le pratiche amministrative.
Lingua e cultura: Malta è un paese bilingue (maltese e inglese), con una cultura aperta e internazionale, che facilita l’integrazione.
Questi fattori aiutano a pianificare un trasferimento efficace e senza sorprese.
Malta come hub per innovazione e crescita
Oltre alla fiscalità, Malta si sta affermando come un centro per settori innovativi come la tecnologia, il fintech e il gioco online. Il governo sostiene queste industrie con regolamentazioni chiare e incentivi mirati.
Per gli imprenditori italiani, questo significa poter accedere a un ecosistema dinamico, con opportunità di networking, finanziamenti e collaborazioni internazionali.
Rischi e limiti da considerare
Nonostante i vantaggi, è importante essere consapevoli di alcuni limiti:
La necessità di rispettare le normative fiscali italiane per evitare contestazioni sulla residenza fiscale.
La complessità di gestire redditi e patrimoni in più giurisdizioni.
La necessità di un supporto professionale qualificato per evitare errori e sanzioni.
Questi aspetti richiedono attenzione e una buona pianificazione.
Passi successivi per imprenditori interessati a Malta
Chi vuole approfondire l’opportunità maltese dovrebbe:
Consultare un consulente fiscale esperto in fiscalità internazionale e normativa maltese.
Valutare la propria situazione personale e aziendale per capire se il trasferimento conviene.
Informarsi sulle procedure di residenza e costituzione societaria a Malta.
Pianificare un trasferimento graduale per gestire al meglio gli aspetti fiscali e personali.
Un approccio strutturato permette di sfruttare al meglio le opportunità offerte da Malta.

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